mercoledì 19 novembre 2014

Il sud illuminato negato dai libri di testo, "storia da riscrivere". Il mattino di Salerno - 16 novembre 2014. Gianluca Sollazzo.

Il sud illuminato negato dai libri di testo, "storia da riscrivere".

Articolo a firma di Gianluca Sollazzo. - Il Mattino di Salerno del 16 Novembre 2014.

Autorizzazione alla pubblicazione su questo blog ricevuta.


Il recupero della identità storica del Mezzogiorno d'Italia può partire dalla riscrittura dei manuali di storia.
Ne sono convinti presidi, docenti e studenti di una rete di scuole che ieri hanno lanciato dall'Istituto Genovesi di Salerno una battaglia formativa in difesa della identità del Sud e della verità storica.

Per questa ragione è pronta a partire una petizione per reinserire nei testi scolastici delle scuole medie e superiori pensatori meridionali non approfonditi, oppure tralasciati per anni dai programmi didattici.

Da Antonio Genovesi a Mario Pagano, arrivando a Bernardo da Tanucci.
Tutti cultori di un Sud e di illuminismo meridionalista che docenti e studiosi salernitani puntano a riportare in auge.

"Non è l'iniziativa di un gruppo di nostalgici - fanno sapere i promotori della petizione - ma di una missione all'insegna della verità storica".   
                                                         Foto 1
L'obiettivo è educare gli studenti e le nuove generazioni al recupero della memoria meridionalista e di una Campania pre-unitaria nel 1861 perché "una storia dimenticata è un futuro perso".

A lanciare la battaglia erano stati nei mesi scorsi gli studenti della III C della media Alfonso Gatto di Battipaglia, guidati da Gerardo Granito, che in classe sono riusciti a smontare la tesi di un mezzogiorno subalterno al Nord alla vigilia dell'unificazione d'Italia sostenuta in alcuni passaggi proprio dal loro manuale scolastico di riferimento.

Ne scaturì una formale protesta indirizzata agli autori del libro di storia adottato a inizio anno scolastico, colpevole di aver omesso alcuni aspetti relativi alle condizioni del mezzogiorno nella fase preunitaria.

A finire sotto accusa sono state alcune citazioni del libro "Chiedi alla Storia" (Bruno Mondadori), scritto da Franco Amerini e Roberto Roveda e destinato alle scuole medie.

Affrontando come da programma le fasi che hanno portato alla unificazione del regno d'Italia, gli studenti della Gatto si sono imbattuti in un paragrafo ritenuto "discordante" con gli studi di approfondimento avviati sotto la supervisione del loro docente di storia.

In particolare un passaggio.
"Nel sud della penisola - era scritto alla pagina 390 del libro - sotto il governo della dinastia dei Borbone, l'economia era bloccata. I sovrani del Regno delle due Sicilie facevano poco o nulla per avviare l'industrializzazione e favorire le attività imprenditoriali".

Da quell'esperienza didattica sono trascorsi mesi e la missione di recupero della memoria è andata avanti trovando il sostegno di studenti e professori dell'I.I.S.S. Nitti di Napoli e dell'I.I.S.S. Dante Alighieri di Avellino, e ancora dell'ITG Fermi di Isernia, pronti a sottoscrivere una petizione a favore dell'introduzione degli storici meridionalisti.

Foto 2
 A sostenerli è anche il geologo Salvatore Candila, presente ieri al lancio della petizione tenutasi al Genovesi.

"Puntiamo a riscrivere la storia arricchendola con i contributi di tanti storici, filosofi e cultori del sud – dice - consapevoli che la verità storica assoluta non esiste, ma almeno si può chiedere di inserire nei testi approfondimenti sui pensatori di un meridione avanzato".
 Alunni e prof uniti nel confutare le tesi su un Sud arretrato prima del 1861. 

 Foto 3
"Basta ricordare un decreto che il 3 maggio del 1832 sotto i Borbone - dichiara il geologo - istituì per la prima volta nella penisola la raccolta differenziata a tutela della salute della popolazione per scongiurare il rischio colera".







© Riproduzione dell'articolo riservata.
Autorizzazione alla sua pubblicazione integrale su questo blog ricevuta.

Le fotografie inserite sono una iniziativa personale del titolare del post e non sono state prelevate dall'articolo originale.

Foto 1 - Fonte www.fontesud.it - Locandina dell'evento.
Foto 2 - Provenienza da archivio personale.



Nessun commento:

Posta un commento