Perchè poi alla fine è sempre così.
Si arriva all'ultimo momento che devo fare tutto io.
E per prima cosa c’è che bisogna fare la spesa.
E devo decidere io che cosa comprare?
Ma ti pare?
È pasqua?
Bene, cosa diavolo si deve preparare per Pasqua?
No, dice a me: tu che cosa vuoi mangiare a Pasqua?
Ma che ne so io?
Mi ricordo mica le tradizioni, io.
Ma fai tu che sei pratica.
Dice: ma andiamo a mangiare fuori!
No. Che fuori si spende troppo e non ne vale la pena.
Che sono tutti ladri e ne approfittano e poi tanto piove.
Bene. Allora restiamo a casa.
No, non va bene nemmeno questa: e già, tutti vanno fuori e noi restiamo a casa.
Sempre a casa pure a Pasqua!
Dico: vabbe’ ma che c’entra… mica chissà... chissà di quanti giorni si tratta… due giorni in tutto sono…
Non mi fa finire che attacca che non è vero, ne sono tre.
Ma che c’entra tre, come fanno ad essere tre.
Il sabato non conta. Ma come fai a contare il sabato che c’è in tutte le settimane.
Che poi vai fuori tre giorni, e poi il lunedi torni distrutto che martedi devi andare al lavoro.
Ecco che pensi sempre al lavoro mi fa.
La famiglia non conta niente.
È vero dico. La famiglia non conta davvero niente.
Non conta mai tutti i soldi che mi fa spendere.
Che secondo loro sono il pozzo di san Patrizio.
E ogni giorno una cosa, e questo e quello, e quell’altro.
E poi anche a mangiare fuori quando a casa si sta tanto belli tranquilli.
Ma che si credono che qui ci stanno le rendite?
Allora si decide finalmente che si va a fare la spesa e si mangia a casa.
Però la spesa la devo fare io.
E va bene. La faccio io.
Però poi cucini tu, che almeno quella… la cucina… che ci posso mica pensare io a tutto no?
Insomma: verdure, brodo, capretto, agnolotti, pollo, pastiera.... speriamo che ho preso tutto...
E quando finalmente mi siedo e prendo in mano il giornale si presenta di nuovo: hai mandato gli auguri?
Gli auguri? Ma non li facevi tu?
No, quando mai, li hai sempre fatti tu.
Ma siamo arrivati a sabato, se li mando per posta saranno buoni per Natale, a telefonare sono andati tutti via… sai chi trovo?
Che figura. Sei sempre il solito.
Una cosa che mi fa andare la saliva per traverso: il solito cosa?
Usa il cellulare. Che ne hai fatto, l’hai perso?
Il cellulare? Si, ad averceli tutti i numeri di tutti…
Insomma sei il solito scansafatiche e tirchio…. Lo fai per risparmiare
Poi mi viene in mente che… ecco, faccio un e-mail….
Nessun commento:
Posta un commento