Lo zito nella pentola sul fuoco
Lentamente si cucina
La fiamma accorta
lo addenta pian-piano
mentre si innalza verso l'alto sussurrando
"Son Fatto!"
Accanto si lascia udire il lento poppiare del ragú
che si prepara ad accarezzar l'amato!
Piano s'adagia nel piatto immacolato
Lo zito morbido e fumante
Mentre di color rosso fuoco
il sapore si colora
e s'inebria
Oh! Qual beltà!
Che grande attesa è la domenica
per chi altro non attende
che la poesia traspaia da quel silenzio
di religiosa estasi che dalla tavola si innalza!
Non c'é null'altro al mondo
di più ammaliante
quanto non sia lo zito
che annega nel ragú.
“Traditi ugualmente, ugualmente spogliati, risorgeremo allo stesso tempo delle nostre sventure; che mai à durato lungamente l’opera della iniquità, né sono eterne le usurpazioni”. - S. M. Francesco II - Proclama di Gaeta, 8 dicembre 1860
martedì 25 marzo 2008
Il piatto della domenica
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento